tag:blogger.com,1999:blog-24593266159465633742024-03-14T10:58:52.114+01:00educatore e il bambinoSalve!!!ho creato proprio ora il mio primo blog..=) questo ha la funzione di analizzare il rapporto umano che si instaura tra l'educatore e il bambino!..spero sia d'interesse per molte persone,soprattutto per mamme che abbiano esperienze da raccontarmi e suggerimenti da darmi!vi ringrazio da subito e...SCRIVETEMI AL PIù PRESTO!!! =)Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-69006721046733710062011-08-02T08:00:00.000+02:002011-08-02T08:00:04.056+02:00<span style="color:#009900;">Salve ragazzi volevo concludere il tema di <strong>Voyer </strong>tratto nel post precedente elencando dal libro alcune strategie educative:</span><br /><span style="color:#009900;">"-Bisogna accettare il bambino,dunque riconoscergli lo stato di persona;</span><br /><span style="color:#009900;">-Bisogna pensare che qualsiasi bambino è educabile;</span><br /><span style="color:#009900;">-Bisogna darsi la pena di osservare il comportamento del bambino e quello proprio;</span><br /><span style="color:#009900;">-Bisogna accettare i giudizi dei criteri di sviluppo:mentale,psico-motorio, psico-sociale</span><br /><span style="color:#009900;">-Bisogna accettare il fatto che altri possono aiutarci a capire</span><br /><span style="color:#009900;"></span><br /><span style="color:#009900;">infine..</span><br /><span style="color:#009900;">Pensare che lo scopo dell'educazione non è di imparare a leggere o a mettere insieme dei blocchi ma che l'educazione deve porsi come scopo di dare al bambino la massima utilizzazione delle sue possibilità"</span><br /><span style="color:#009900;"></span><br /><span style="color:#009900;">Cosa ne dite? sono punti estremanente essenziali che a volte richiedono tempo ma l'importante è la riuscita!</span>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-15395548780839884602011-05-27T16:45:00.000+02:002011-07-08T17:19:08.575+02:00<span style="color:#993399;">Salve ragazzi siamo verso la conclusione del mio blog..ho trattato fin'ora argomenti interessanti che possono essere d'avvero d'aiuto!</span><br /><span style="color:#993399;">Ora ci soffermiamo proprio</span> <strong><em><span style="color:#33ffff;">sull'ATTEGGIAMENTO</span> <span style="color:#33ffff;">EDUCATIVO!</span></em></strong><br /><strong><em><span style="color:#33ffff;"></span></em></strong><br /><em><span style="color:#cc33cc;">Grazie al libro "<strong>Voyer"</strong> abbiamo capito varie sfacettature essenziali per un futuro lavoro educativo tanto che il libro ora ci viene" in aiuo" per quanto riguarda l'educazione.</span></em><br /><em><span style="color:#cc33cc;">Per <strong>Voyer </strong>l'educazione non consiste nel trasmettere una verità ma essa ha come scopo l'avvenire,e indubbiamente anche il divenire.</span></em><br /><em><span style="color:#cc33cc;">Tuttavia la difficoltà dell'azione educativa è di conciliare i due termini che seguono e che non sono contradditori ossia la nozione di sforzo e di libertà del bambino.</span></em><br /><em><span style="color:#cc33cc;">Per essere educativa un'azione dev'essere voluta, pensata e controllata ma dall'altra parte il bambino deve vivere la situazione con tutto il proprio essere deve,avere la sensazione di scoprire e di educarsi da solo.</span></em><br /><em><span style="color:#cc33cc;"></span></em><br /><em><span style="color:#cc33cc;">Per favorire una relazione autentica l'educatore DEVE:</span></em><br /><br /><ol><br /><li><em><span style="color:#cc33cc;">Creare un clima di sicurezza: in sezione il bambino deve sentirsi a casa sua, felice e desideroso di agire</span></em></li><br /><li><em><span style="color:#cc33cc;">Creare o meglio suggerire delle situazioni educative alla portata del bambino e che rispettino i suoi interessi</span></em></li><br /><li><em><span style="color:#cc33cc;">Rispettare le leggi fondamentali dell'apprendimento: alternanza delle attività,tempi di riposo</span></em></li><br /><li><em><span style="color:#cc33cc;">Favorire l'autonomia del bambino all'interno del gruppo e anche la sua integrazione al gruppo;</span></em></li><br /><li><em><span style="color:#cc33cc;">Favorire il dialogo e favorire così i mezzi dell'espressione e della comunicazione.</span></em></li></ol><br /><p><em><span style="color:#cc33cc;">L'atteggiamento educativo è una presenza:</span></em></p><br /><p><em><span style="color:#cc33cc;">-VOLONTARIA: perchè deriva da una scelta;</span></em></p><br /><p><em><span style="color:#cc33cc;">-ATTIVA: perchè si ha intenzione di aiutare</span></em></p><br /><p><em><span style="color:#cc33cc;">-ACCETTATA DAL BAMBINO: nè contestata, nè subita</span></em></p><br /><p><em><span style="color:#cc33cc;">-CALOROSA E AUTENTICA!</span></em></p>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-30248565799384421272011-05-12T15:05:00.001+02:002011-07-08T17:02:38.571+02:00<span style="color:#6633ff;">Ragazzi..continuo il mio lavoro su <strong>Voyer..</strong>come da "programma" tratto ora il tema."<em><strong>della risoluzione dei conflitti"</strong></em></span><br /><em><span style="color:#6633ff;">La vita corrente è fatta di conflitti e l'educazione che è un aspetto della relazione far individui non è esente.</span></em><br /><em><span style="color:#6633ff;">Il bambino deve essere dunque preparato e l'educazione stessa consiste al tempo stesso nel dare al bambino i mezzi per superarli e nel condurlo ad accettare l'inibizione,eventualmente la repressione di certi desideri incompatibili con la vita in società.</span></em><br /><em><span style="color:#6633ff;">Si arriva così alle nozioni di RISPETTO dell'altro!"</span></em><br /><em><span style="color:#6633ff;"></span></em><br /><em><span style="color:#6633ff;">"Leducazione però deve anche aiutare il bambino a risolvere i conflitti quando si presentano e anche n questo caso l'adulto è sovente implicato nell'affrontarsi delle personalità.</span></em><br /><em><span style="color:#6633ff;">Per aiutare il bambino l'adulto deve dunque,accettare di avere torto e di non essere onnipotente!"</span></em><br /><em><span style="color:#6633ff;"></span></em><br /><em><strong><span style="color:#6633ff;">Le relazioni bambino-adulto diventano allora vantaggiose per il bambino ma allo stesso tempo arricchiscono l'adulto in quanto favoriscono l'indispensabile atteggiamento di riflessione su se stessi.</span></strong></em>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-21200413847301232422011-04-19T10:30:00.000+02:002011-07-08T16:48:59.419+02:00<span style="color:#000066;">Ciaoo GENTEEE ..nel post precedente vi ho svelato la sorpresa del mio Progetto ora vorrei continuare con gli argomenti interessanti tratti da <strong>Voyer</strong> che vi ho accennato in due post precedenti.</span><br /><span style="color:#000066;"></span><br /><span style="color:#000066;">Il tema riguarda"<strong><em> I problemi dell'adulto con se stesso</em></strong>".</span><br /><span style="color:#000066;">Secondo Voyer se il bambino viene dimenticato dipende dal fatto che l'adulto ha preso delle cattive abitudini ma anche dal fatto che questi è troppo preoccupato dei propri problemi per essere capace di pensare a quelli del bambino.</span><br /><span style="color:#000066;"></span><br /><em><span style="color:#000066;">"L'educazione verso il bambino da parte dell'adulto deve essere un dialogo fra due personalità,l'adulto e il bambino personalità che sono cariche della loro storia.</span></em><br /><em><span style="color:#000066;">Per <strong>accettare</strong> il bambino l'edulto deve dapprima accettare se stesso,occorre in sè in bambino che è stato.</span></em><br /><em><span style="color:#000066;">Accettarsi vuol dire tentare di essere quel che si è veramente,sentirsi bene "nella propria pelle" e non rappresentare la parte di quel che si vorrebbe essere.</span></em><br /><span style="color:#000066;"><em>Bisogna quindi entare in rapporto con se stessi e interrogarsi sul significato del proprio comportamento.</em><em>"</em></span><br /><em><span style="color:#000066;"></span></em><br /><em><span style="color:#000066;">Spero che tramite queste parole possa essere stata d'aiuto a degli educatori o ai possibili futuri educatori!</span></em>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-61103924073476046812011-03-30T16:24:00.000+02:002011-07-08T16:35:19.359+02:00<div>Ragazzi come va??.. oggi sono un pò triste perchè ho finito il tirocinio e posso finalmente svelarvi il tema della mia esperienza di tirocinio che si collega molto a ciò che ho scritto sull'importanza dell'espressione grafica,verbale e corporea.</div><br /><br /><br /><div>Il tema del progetto rigurada "I tesori di Arlecchino" vi chiederete cosa sia???</div><br /><br /><br /><div>eh.. è tutta una sopresa vi anticipo solo che tratta il tema del Carnevale che ha come sfondo integratore un cesto dei tesori!!</div><br /><br /><br /><div>Già un cesto..in cui ogni giorno i bambini trovavano dentro al mio cesto un elemento già sviluppato con me e un'altra educatrice elementi riguardanti il Carnevale ossia:</div><br /><br /><br /><div>-stelle filanti e coriandoli</div><br /><br /><br /><div>-farina e zucchero</div><br /><br /><br /><div>-mascherine</div><br /><br /><br /><div>-vestito di carnevale dell'educatrice creato insieme ai bambini</div><br /><br /><br /><div>-frittelle e crostoli</div><br /><br /><br /><div></div><br /><br /><br /><div>Tutto ciò insieme ad un mix di divertimento ma nche di riflessione per vedere se i bambini avessero interiorizzato o meno gli elementi proposti precedentemente!</div><br /><br /><br /><div></div><br /><br /><br /><div>bellissima esperienza!</div><br /><br /><br /><div>Inserisco nel post il cesto!</div><br /><div><a href="http://1.bp.blogspot.com/-0XDj2fLk45g/ThcVb-pIziI/AAAAAAAAABM/6sGjInj1a0k/s1600/S6001306.JPG"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 240px; FLOAT: left; HEIGHT: 320px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626989829838917154" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-0XDj2fLk45g/ThcVb-pIziI/AAAAAAAAABM/6sGjInj1a0k/s320/S6001306.JPG" /></a></div>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-77290849552676424762011-03-24T18:00:00.000+01:002011-07-08T16:19:12.181+02:00Cari lettori..come sono dolci quei bambini del Nido..l'idea del mio progetto va avanti speriamo si realizzi nei migliore dei modi! incociamo le dita!<br /><br />Volevo ora parlarvi del tema che vi avevo accennato ultimamente ossia <strong>"Adulto e</strong> <strong>bambino:problema dell'autorità"</strong> tratto sempre da <strong>Voyer.</strong><br /><strong></strong><br />Secondo<strong> Vayer "</strong> <em>la funzione fondametale dell'adulto è di facilitare l'accettazione di sè da parte del bambino,e ,di conseguenza l'accettazione delle proprie difficoltà.</em><br /><em>Questo può avvenire soltanto se il bambino non si sente "giuduicato" nelle sue azioni.</em><br /><em>L'insuccesso in un tentativo è stimolante e per questo motivo è fonte di progresso,nella misura in cui non svalorizza.</em><br /><em>Perchè il bambino possa accettarsi occorre che l'adulto accetti il bambino con i suoi disturbi e con i comportamenti che possono derivare."</em><br /><em>" Da qui sorge il problema dell'autorità :l'adulto ha preso l'abitudine di sentirsi implicato nel comportamento del bambino che gli viene affidato.Ne deriva che si sente umiliato dall'insuccesso o lusingato dal successo del bambino. L'azione viene guidata soltanto dall'adulto e in tutto questo il bambino viene dimenticato!"</em><br /><em>Necessita allora che l'adulto cessi di desiderare al posto del bambino la sua funzione è di <span style="color:#cc33cc;">favorire le scoperte!</span></em>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-2363110527398349362011-03-02T18:52:00.000+01:002011-07-08T16:07:06.087+02:00CARI LETTORI..ho affrontato finora dal libro di Voyer l'espressione corporea.verbale e grafica che devono essere ricordate dagli educatori al momento di creare un Progetto educativo oltre che nella vita quotidiana di tutti i giorni al Nido.<br /><br />Ora tratto sempre nel libro di <strong>Voyer </strong>spiego proprio<em>:"LA FUNZIONE DELL'ADULTO:LA PRESENZA".</em><br /><em>Secondo Voyer la funzione dell'adulto è di favorire lo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità del bambino" egli deve creare un clima ed una relazione che rispondano ai bisogni fondamentali del bambino: SICUREZZA E AUTONOMIA".</em><br /><em>Tale clima di fiducia reciproca è legato alla SUA PERSONA.</em><br /><em></em><br /><em>L'atteggiamentodell'adulto davanti al bambino è un <strong><span style="color:#cc33cc;">"atteggiamento di rispetto,di accettazione del bambino qual'è,e di fiducia nelle sue possibilità latenti.</span></strong></em><br /><em><strong><span style="color:#cc33cc;">Un simile atteggiamento che possiamo chiamare presenza,viene sentito istintivamente e spontaneamente dal bambino con il quale si stabilisce una condizione di simpatia e di affetto;condizione di qualsiasi vero clima educativo".</span></strong></em><br /><strong><em><span style="color:#cc33cc;"></span></em></strong><br /><span style="color:#000000;">Tratterò nei seguenti post alcuni temi interessanti quali:</span><br />-"l'adulto e il bambino:il problema dell'autorità"<br />-"il problema dell'adulto con se stesso"<br />-"la risoluzione dei conflitti"<br />-"l'atteggiamento educativo"<br /><br />Ci sentiamo nei prossimi post!<br />Buona serata ragazzi!Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-41693213791769096592011-02-23T08:35:00.000+01:002011-07-08T15:51:13.762+02:00Ragazzii..come state???<br />io abbastanza bene volevo aggiornarvi che ho iniziato il tirocinio..che bellezza immezzo a quei bambini!!<br />Cercherò poi negli ultimi post di collegare il ruolo dell'educatore al nido tramite il progetto di tirocinio che è proprio legato all'espressione corporea,verbale e grafica!<br /><br />Sono arrivata a spiegare l'<span style="color:#ffcc33;">espressione</span> verbale e grafica ora mi manca quella <span style="color:#ffcc00;">corporea</span>!<br /><em>"Per espressione corporea intendiamo delle azioni sotto forma di immagini o rappresentate,come nelle scene,nei girotondi,nei canti mimati.Tutte queste attività sono interessanti in quanto conducono il bambino a inserirsi nel mondo degli altri bambini."</em><br /><br />Due sono gli aspetti legati all'espressione corporea:<br /><br /><ol><br /><li><span style="color:#ff0000;">IL GIOCO</span></li><br /><li><span style="color:#663366;">Il GIOCO FUNZIONALE</span></li></ol><br /><p>Il <span style="color:#cc0000;">gioco</span> è l'espressione fondamentale del bambino e l'educatore o il genitore deve sempre pensare che esiste un secondo aspetto nel gioco ossia <em>IL GIOCO SPONTANEO ossia il gioco per il proprio piacere,il gioco che permette al bambino di essere se stesso!</em></p><br /><p>Il <span style="color:#663366;">gioco funzionale</span> sono l'insieme di attività in cui il bambino corre,salta,si arrampica per il solo piacere di utilizzare il proprio corpo.Tale gioco è importante per l'equilibrio emotivo ma anche per la messa in gioco delle funzioni fisiologiche che il bambino non ha più sovente la possibilità di esercitare nelle condizioni di vita attuali.</p>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-70994933512542597182011-02-11T15:10:00.001+01:002011-07-08T15:31:09.750+02:00Ciao lettori,c'eravamo fermati a spiegare cosa fosse l'espressione grafica e come l'intervento dell'adulto possa favorirla!<br />Ora passo a spiegare <strong><span style="color:#009900;">l'espressione verbale..</span></strong><br /><span style="color:#000000;">Mentre l'attività grafica e la sua utilizzazione è un'attività individuale relativamente indipendente;per il linguaggio invece è proprio il suo contrario infatti esso <strong><em>"è un processo sociale,una messa in rapporto con gli altri.un inserimento nella società".</em></strong></span><br />L'espressione grafica viene sostituita sul piano educativo dall'espressione verbale che prende origine dallìespressione del corpo.<br />Infatti l'adulto guiderà il bambino nelle sue prime espressioni verbali e perchè esso possa esprimersi verbalmente occorre:<br />-che ne abbia i mezzi;<br />-che senta parlare e che gli si parli;<br />-che abbia il desiderio di parlare.<br /><em><strong>"spetta però all'adulto creare le condizioni che favoriscano l'espressione del bambino; e poichè il linguaggio si sviluppa in un contesto relazionale ed è un aspetto della relazione ,l'adulto deve costruire un mondo che offra sicurezza e che favorisca lo sviluppo delle relazioni con gli altri" .</strong></em><br /><strong><em></em></strong><br />Capiamo quindi quanto sia importante proporre giusti stimoli al bambino !<br />Spiegherò nel seguente post cosa sia infine <span style="color:#ffcc00;"><strong><em>l'espressione corporea!</em></strong></span><br /><strong><em><span style="color:#ffcc00;"></span></em></strong><br /><strong><em><span style="color:#ffcc00;"></span></em></strong><br /><strong><em><span style="color:#ffcc00;">Ciaooo lettori</span></em></strong>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-62388548934285343412011-01-29T18:50:00.001+01:002011-07-08T15:33:39.405+02:00<div>Cari amici..è arrivato il momento di "addentarci" un pò sul libro di Voyer..speravo che qualcuno avesse scritto incuriosito di questo libro invece c'è calma piatta.. =(<br />Vabbè..io continuo magari avrò qualche visita..<br /><br />Allora.. nell'ultimo capitolo del libro di Voyer si parla proprio della funzione dell'<strong>adulto</strong> perchè il bambino possa esprimersi sia <strong><span style="color:#ff0000;">graficamente</span>,<span style="color:#009900;">verbalmente</span> e anche mediante l'<span style="color:#ffcc00;">espressione corporea</span>.</strong><br />Quindi possiamo capire quanto sia difficile il ruolo dell'educatore oggi.<br />Vorrei spiegare i tre termini utilizzati da Voyer in modo d'avere un quadro totale di ciò che si dice.<br /><br />Vayer intende con <strong><span style="color:#ff0000;">espressione grafica</span></strong>="<em>è un'attività naturale del bambino legata alla conoscenza del mondo degli oggetti e del mondo degli altri."</em> <img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 263px; DISPLAY: block; HEIGHT: 191px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626973915011643602" border="0" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/-vYopBvTmMRw/ThcG9nSoeNI/AAAAAAAAABE/zidw4rM5TlQ/s320/imagesCA0I0UZW.jpg" /><br /><em>"Vi sono 3 aspetti nell'espressione grafica:</em><br /><br /><br /><br /><br /><br /><ol><br /><br /><br /><br /><br /><li><em>la funzione grafica:è l'uso del corpo,quello del braccio e della mano,associato all'uso degli strumenti per scrivere"</em></li><br /><br /><br /><br /><br /><li><em>la rappresentazione grafica legata alla conoscenza </em></li><br /><br /><br /><br /><br /><li><em>il linguaggio grafico che è al tempo stesso proiezione di sè e mezzo di comunicazione.</em></li></ol><br /><br /><br /><br /><br /><p><em>Questi aspetti secondo Voyer evolvono parallelamente e si rinforzano gli uni con gli altri grazie all'educazione ed utilizzazione.</em></p><br /><br /><br /><br /><br /><p><em></em></p><br /><br /><br /><br /><br /><p>Vi spiegherò nei post successivi ciò che significa espressione verbale e corporea.!!!!</p></div>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-56790792957223701902011-01-19T16:40:00.000+01:002011-07-08T14:48:29.061+02:00CIAOOOO a tutti lettori!ero rimasta annunciandovi le ultime novità personali e parlandovi del libro di Vayer "EDUCAZIONE PSICOMOTORIA NELL'ETà PRESCOLASTICA" che voglio riprendere qui con voi perchè in alcuni parti del suo libro esso accenna alla "relazione del BAMBINO DI FRONTE AL MONDO DEGLI ALTRI".<br />Questi altri possono essere intesi genitori,amici,parenti ma anche e soprattutto educatori.<br />Inoltre nel libro si dà alcuni cenni su possibili metodi affinchè l'adulto possa instaurare una sicura,efficace e duratura relazione.<br /><br />Nei prossimi post inizieremo ad addentrarci nella teoria!!<br />Ciaoo ragazziMikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-85572955272011762982011-01-11T14:31:00.000+01:002011-07-08T14:39:31.193+02:00<strong><span style="color:#cc33cc;">Cari lettori/lettrici è da un pò che non scrivo,volevo aggiornarvi un pò sulla mia carriera universitaria..oramai sono al terzo anno(iuppy) e manca poco alla laurea!!</span></strong><br /><strong><span style="color:#cc33cc;">Nel corso di questo periodo vorrei continuare il mio forum di discussione sul ruolo e sulla relazione tra educatore e bambino..Durante il mio percorso universitari ho avuto modo di poter leggere e quindi studiare un libro interessante di Pierre Vayer "educazione psicomotoria nell'età prescolastica".</span></strong><br /><strong><span style="color:#cc33cc;">Voi vi chiederete che cosa c'entri con il mio tema trattato..ma vi spiegherò tutto nei successivi post!</span></strong><br /><strong><span style="color:#cc33cc;"></span></strong><br /><strong><span style="color:#cc33cc;"></span></strong><br /><strong><span style="color:#cc33cc;">Buona GIORNATA !!!!!</span></strong>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-15198178357886788442008-11-04T19:02:00.002+01:002008-11-04T19:10:32.336+01:00Come promuovere il mio blog?!Salve a tutti..dopo alcuni giorni sono ritornata nel blog con la speranza di trovare "nuove SORPRESE" ,ma purtroppo nessuno ha ancora visitat il blog..che peccato =( allora pensando tra me e mè cerco di "sponsorizzare" questa nuova esperienza.Il blog a riguardo nn ha nulla di inaffidabile anzi vuole solo entrare in contatto con nuove persone che abbiano avuto esperienze,ricordi e vissuti accanto ad un educatore per potermi dare informazioni utili per un futuro lavoro! Quindi NON ABBIATE PAURA E SCRIVETEMI! =)Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2459326615946563374.post-59463021202852299712008-10-31T13:36:00.000+01:002008-10-31T13:58:37.363+01:00presentazione del mio blog<a href="http://1.bp.blogspot.com/_snNbc9hB3Cw/SQr_xIRMEWI/AAAAAAAAAAM/RcJHnU5OWrY/s1600-h/bambino+nella+mano.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5263300334034096482" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/_snNbc9hB3Cw/SQr_xIRMEWI/AAAAAAAAAAM/RcJHnU5OWrY/s320/bambino+nella+mano.jpg" border="0" /></a><br /><div>Salve!!!ho creato proprio ora il mio primo blog..=) questo ha la funzione di analizzare il rapporto umano tra educatore e bambino!..spero sia d'interesse per molte persone.. scrivetemi al più presto!!!!</div>Mikyhttp://www.blogger.com/profile/07986196413460658609noreply@blogger.com2